"La causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto è compatibile con il reato di gui
- annalisadami
- 7 mar 2016
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La Quarta Sezione penale della Suprema Corte ha devoluto alle Sezioni Unite due questioni.
L’una relativa all’applicabilità o meno dell’istituto della non punibilità per la particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131 bis c.p. (introdotto dal D.Lgs. 16 marzo 2015, n. 28, art. 1, comma 2) ai reati di cui all’art. 186, comma 2, lett. b) e c) del Codice della Strada, l’altra concernente la compatibilità del medesimo istituto con il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento etilometrico.
Con due diverse informazioni provvisorie (la n. 4/2016 e la n. 5/2016), entrambe del 25 febbraio 2016, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno chiarito in senso affermativo entrambe le questioni, dirimendo così un contrasto che si era venuto a creare in seno alla stessa Sezione remittente.
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